MASSIMO AUDISIO
Avvocati, Milano nel mondo
Sono iscritto all’Albo degli Avvocati di Milano dal 1988 e opero nell’ambito diritto civile, assistendo, prevalentemente nel settore del diritto del lavoro e del diritto commerciale, clienti sia italiani che stranieri.
Dopo essere stato per molti anni socio di noti Studi internazionali, nel 2013 insieme a due colleghi ho fondato lo Studio “Audisio e Associati”, una realtà milanese che può contare su una fitta rete di rapporti con Colleghi stranieri, costruita nel tempo e fondata sulla reciproca personale conoscenza, fiducia e stima professionale.
Sono sempre stato attivo in ambito associativo forense: a livello nazionale, dapprima come socio attivo e poi come Presidente di AGAM (Associazione Giovani Avvocati Milano), nonché come Vice Presidente Nazionale di AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati).
In ambito internazionale sono tuttora fattivamente coinvolto nelle attività di IBA(International Bar Association) ed in precedenza sono stato socio anche di altre associazioni professionali maggiormente rappresentative a livello internazionale, quali AIJA(Associazione Internazionale dei Giovani Avvocati) e ABA(American Bar Association).
Di recente sono stato, altresì, invitato a collaborare all’interno del CCBE– Consiglio degli Ordini Europei, quale componente del Comitato per l’accesso alla giustizia.
In seno all’Ordine degli Avvocati di Milano, per anni, ho presieduto la Commissione Rapporti Internazionali, collaborando con gli altri membri della Commissione per sviluppare i rapporti ed i legami già in essere e per ampliare le relazioni del nostro Ordine con altri Ordini stranieri e con le realtà associative europee e mondiali.
Da ultimo ho partecipato alla costituzione del Comitato Diritti Umani istituto presso il nostro Ordine, e sono componente della Commissione Diritti Umani presso il CNF.
Credo che oggi sia possibile consolidare e dare nuova vita al ruolo della nostra professione, per sua natura rivolta alla tutela dei diritti e degli interessi delle persone, in un contesto sempre più globalizzato, solamente rafforzando il bagaglio della competenza di ciascun avvocato ed accettando le sfide lanciate dall’innovazione, da un lato, e dalle continue evoluzioni della società e del mercato, dall’altro lato, senza timori e preconcetti ma rispettando i principi che fondano il nostro operare.
In questo senso sono convinto che Milano possa rafforzare la propria leadership sia in ambito nazionale che in ambito europeo, e così anche il nostro Ordine che dovrà rappresentare un valido punto di riferimento in Italia, aprendosi però ancor di più al confronto anche e soprattutto a livello internazionale.